Descrizione
"Batti lei" e la tragica partita di tennis
Filini fissò il campo da tennis per la domenica più rigida dell’anno, dalle sei alle sette antelucane. Tutte le altre ore, man mano che si avvicinava il mezzogiorno, erano occupate da giocatori di casta sempre più elevata: Direttori Clamorosi, ereditieri, cardinali e figli di tutti questi potenti. Entrando a quell’ora negli spogliatoi del Park Tennis, vi trovarono tre giocatori rimasti lì dalla sera prima. Abbigliamento di Filini: gonnellino pantalone bianco di una sua zia ricca, maglietta Lacoste pure bianca, scarpa da passeggio di cuoio grasso, calza scozzese e giarrettiere; doppia racchettina Liberty da volano. Fantozzi: maglietta della GIL, mutanda ascellare aperta sul davanti e chiusa pietosamente con uno spillo da balia, grosso racchettone 1912, elegante visiera verde con la scritta “Casinò Municipale di Saint Vincent.
Filini: Allora, ragioniere, che fa? Batti?
Fantozzi: Ma... mi dà del tu?
Filini: No, no! Dicevo: batti lei?
Fantozzi: Ah, congiuntivo!
Filini: Sì!
Fantozzi 1975, regia di Luciano Salce
Caratteristiche della felpa
• Grammatura: 271.25 g/m² (8.0 oz/yd²) • Filato a getto d’aria, morbido al tatto e che produce pochi pallini • Cappuccio a doppio strato con cordoncini in tinta • Lavorazione a un quarto di giro per evitare la piega centrale • Colletto sportivo a costine 1x1 con spandex • Tasca frontale a marsupio • Colletto, spalle, giromanica, polsini e orlo con doppie impunture • 50% cotone prelavato, 50% poliestere
COLORE
Nero
ETICHETTA
Appena sotto il collo, sul retro, stampato esternamente il logo Fantozzi Official bianco.